Le nostre maniglie a leva sono composte essenzialmente da due parti: un telaio in acciaio massiccio con un offset in ottone nichelato e una maniglia sostituibile, che viene fissata al telaio mediante un dado a testa piatta (M8 15/20) in acciaio inox. Per montare e smontare il manicotto della maniglia è sufficiente una chiave a brugola da 5 mm.
Le maniglie a leva sono compatibili con la maggior parte delle rosette e delle placche lunghe del nostro partner svedese Kulturbeslag. A destra può vedere quelle che consideriamo combinazioni particolarmente riuscite di maniglia e raccordo. Può ordinare i rosoni e le placche lunghe qui raffigurati direttamente da noi.
Maniglia a leva in porcellana nera (101622) + rosone con chiave (101629)
Maniglia a leva in tessuto rigido (101624) + rosetta con chiave (101628)
Maniglia a leva in porcellana bianca (101621) + piastra lunga (254512)
Maniglia a leva Lignostone ® (101623) + rosetta con chiave (101629)
Maniglia a leva in bachelite (101626) + rosetta per maniglia e chiave (101628)
Maniglia a leva in pelle marrone (101627) + piastra lunga (254512)
Maniglia a leva in rovere (101625) + rosetta per maniglia e chiave (101629)
Il nostro sistema modulare di maniglie a leva. Libera scelta del materiale.
Le nostre maniglie a leva sono composte essenzialmente da due parti: un telaio in acciaio massiccio con un offset in ottone nichelato e una maniglia sostituibile, che viene fissata al telaio mediante un dado a testa piatta (M8 15/20) in acciaio inox. Per montare e smontare il manicotto della maniglia è sufficiente una chiave a brugola da 5 mm.
Le maniglie a leva sono compatibili con la maggior parte delle rosette e delle placche lunghe del nostro partner svedese Kulturbeslag. Qui di seguito può vedere quelle che consideriamo combinazioni particolarmente riuscite di maniglia e raccordo. Può ordinare i rosoni e le placche lunghe mostrati qui direttamente da noi.
Maniglia a leva in porcellana nera (101622) + rosone con chiave (101629)
Maniglia a leva in tessuto duro (101624) + rosetta con chiave (101628)
Maniglia a leva in porcellana bianca (101621) + piastra lunga (254512)
Maniglia a leva Lignostone ® (101623) + rosetta con chiave (101629)
Maniglia a leva in bachelite (101626) + rosetta per maniglia e chiave (101628)
Maniglia a leva in pelle marrone (101627) + piastra lunga (254512)
Maniglia a leva in rovere (101625) + rosetta per maniglia e chiave (101629)
Maniglia con rivestimento in pelle: realizzata con pelli bovine puramente vegetali della Germania meridionale, cioè conciate al vegetale sia nella fase di preconcia che in quella di concia principale e poi tinte in botte. Spessore della pelle: 0,45 mm.
Manico in legno di quercia: tornito esclusivamente dal durame della quercia svedese meridionale. Spessore del materiale: 4,5 mm. La venatura e il colore possono variare naturalmente. Il legno di solito si scurisce leggermente con l'uso.
Manico in tessuto rigido: materiale composito costituito da un tessuto di cotone rinforzato con resina sintetica, nato all'inizio del XX secolo. È ancora molto utilizzato nell'industria automobilistica ed elettrica. I suoi parenti stretti Pertinax e Micarta erano e sono tuttora materiali molto ricercati per i manici dei coltelli. Spessore del materiale: 3 mm.
Manico in Lignostone®: Proviene dalla chimica della cellulosa dei primi anni del XX secolo. Le parti in legno, in questo caso legno di faggio ramato, vengono incollate con resine sintetiche indurenti sotto pressione e calore. Il prodotto finito ha eccezionali proprietà meccaniche e isolanti. Lignostone® è il marchio del legno di resina sintetica pressata di Röchling a Mannheim, che nel 1921 ha rilevato il brevetto del materiale inventato dai fratelli Pfleumer nel 1915. Spessore del materiale: 3 mm.
Fase 2: selezionare una rosetta o una piastra lunga adatta.
Istruzioni per la sostituzione del manicotto della maniglia:
Può essere smontato. Può essere riassemblato. Riparabile.
Un principio di progettazione guida.
Il nostro kit di costruzione di maniglie a leva fa riferimento, oltre che a se stesso, a una dottrina di progettazione che si impone come un dovere a tutte le nostre produzioni interne passate e future: i prodotti THPG devono sempre essere facili da smontare e rimontare. I singoli componenti degli articoli assemblati devono quindi rimanere sempre staccabili grazie alle classiche connessioni (filettature, viti, bulloni, dadi), il che è il prerequisito per la loro riparabilità permanente, che assicuriamo anche attraverso la costante disponibilità anche del più piccolo pezzo di ricambio. I nostri prodotti non saranno mai incollati o rivettati.
Novità e aggiunte: anche convertibili.
Nell'"interfaccia utente", cioè dove questi oggetti diventano visibili, tangibili e utilizzabili, questo design ci permette di utilizzare diversi materiali tra i quali si può semplicemente scegliere, ma che si possono anche sostituire in qualsiasi momento, sia come parti di ricambio che come pezzi di ricambio. E: i materiali intercambiabili offerti a questo scopo sono tutti degni di essere toccati e sentiti (e di fatto degni di un museo), perché sono realizzati esclusivamente con materiali naturali o artificiali precoci di tutto rispetto. Ognuno di essi è in grado di conferire al rispettivo prodotto un aspetto proprio, spesso completamente diverso. Smontabile, smontabile e intercambiabile: questi principi si applicano anche alla nostra serie di penne Proteus, per esempio.
Smontabile. Smontabile. Riparabile.
Un principio di design guida.
Il nostro kit di costruzione di maniglie a leva si riferisce anche a una dottrina di progettazione che si impone come un dovere a tutte le nostre produzioni interne passate e future: i prodotti THPG devono sempre essere facili da smontare e rimontare. I singoli componenti degli articoli assemblati devono quindi rimanere sempre staccabili grazie alle classiche connessioni (filettature, viti, bulloni, dadi), il che è il prerequisito per la loro riparabilità permanente, che assicuriamo anche attraverso la costante disponibilità anche del più piccolo pezzo di ricambio. I nostri prodotti non saranno mai incollati o rivettati.
Nuovi e aggiuntivi: Anche convertibili.
Nell'"interfaccia utente", cioè dove questi oggetti diventano visibili, tangibili e utilizzabili, questo design ci permette di utilizzare diversi materiali tra i quali si può semplicemente scegliere, ma che si possono anche sostituire in qualsiasi momento, sia come parti di ricambio che come pezzi di ricambio. E: i materiali intercambiabili offerti a questo scopo sono tutti degni di essere toccati e sentiti (e di fatto degni di un museo), perché sono realizzati esclusivamente con materiali naturali o artificiali di tutto rispetto. Ognuno di essi è in grado di conferire al rispettivo prodotto un aspetto proprio, spesso completamente diverso. Smontabile, smontabile e intercambiabile: questi principi si applicano anche alla nostra serie di matite Proteus, per esempio.