THPG Lampada da tavolo Triplex in vetro opalino
La forma di questa lampada risale probabilmente ad un disegno di Wolfgang Tümpel, i cui lavori in metallo del periodo d'oro di Burg Giebichenstein e del Bauhaus di Weimar raggiungono oggi prezzi elevati alle aste.
Avevamo un originale degli anni '20 che era fisicamente - lamiera d'acciaio e vetro di finestra - fortemente caratterizzato dalla scarsità di materiali nel primo dopoguerra. Abbiamo cambiato questo aspetto: La base della lampada da tavolo è realizzata in ottone fuso, i coperchi di vetro sono torniti in ottone massiccio; le parti metalliche pesanti conferiscono alla lampada un peso adeguato e stabile di 1,2 kg.
Il cilindro di vetro è un cosiddetto vetro triplo (vetro opalino triplex) con un diametro di 8 cm; la sua forma sottile richiede l'uso di lampade a candela.
La lampada da tavolo e le lampade da parete che ne sono derivate sono bellissime testimonianze di un approccio al design che ha permesso a forme tradizionali (in questo caso il candeliere) di risuonare in modo oggettivo e non sentimentale in nuovi mondi tecnici (in questo caso la luce elettrica).
Informazione Tecnica
Diametro del cilindro di vetro: 8 cm Ø
Diametro della base in ottone fuso: 11,5 cm Ø
Altezza: 28 cm
Lunghezza del cavo tessile: 180 cm
Presa di corrente: E 14
Potenza: max. 60 W (220V~230V / 50Hz)
Peso: 1,2 kg
Classe di protezione: IP20
Materiale: ottone cromato
Maggiori dettagli
Lampade da tavolo e da parete degli anni '20.
La forma di questa lampada risale probabilmente a un disegno di Wolfgang Tümpel, i cui lavori in metallo del periodo d'oro di Burg Giebichenstein e del Bauhaus di Weimar raggiungono oggi prezzi elevati alle aste. Avevamo un originale in lamiera d'acciaio e vetro di finestra, il cui design modesto testimoniava la carenza di materiali nei primi anni dopo la Prima Guerra Mondiale. Ora abbiamo la base della lampada da tavolo fusa in ottone e le coperture in vetro tornite in ottone, con un peso stabile di 1,2 kg. Il cilindro in vetro opalino triplex soffiato a bocca con un diametro di otto centimetri richiede l'utilizzo di lampade a candela (E14). La lampada da tavolo e le lampade da parete che ne sono derivate sono bellissime testimonianze di un approccio al design che permette alle forme tradizionali (in questo caso il candeliere) di risuonare in modo oggettivo e non sentimentale in nuovi mondi tecnici (in questo caso la luce elettrica).